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Potenziamenti cognitivi

Le difficoltà di apprendimento costituiscono un problema rilevante per la loro alta incidenza, e queste possono comportare storie di insuccesso a scuola che porterebbero ad  interferire non solo con la carriera scolastica, ma anche con altri aspetti come l’autostima, la fiducia in se stessi e il senso di autoefficacia.

Lo Studio Progetto Vita si occupa di prevenzione, potenziamento e trattamento/riabilitazione delle difficoltà di apprendimento.

Con prevenzione si intende un intervento precoce e tempestivo prima del manifestarsi delle difficoltà o in bambini “a rischio” già in età della scuola dell’infanzia, per consentire la miglior evoluzione possibile.

Per potenziamento intendiamo l’intervento capace di ottenere il miglioramento delle funzioni cognitive nelle difficoltà specifiche, che possono essere relative la lettura, la scrittura, le abilità logico-matematiche, l’attenzione.

Infine con il trattamento si riabilitano processi cognitivi con tecniche specifiche per lavorare sulla plasticità cerebrale.

Il POTENZIAMENTO sostiene il normale sviluppo di un processo o una funzione, utilizzando una metodologia che permette il raggiungimento del livello massimo di potenzialità. 

Per far si che un potenziamento sia efficace deve essere mirato alle capacità deficitarie al fine di ottenerne un miglioramento significativo, inoltre i progressi ottenuti devono essere maggiori rispetto all’evoluzione attesa senza potenziamento.

Presso lo Studio Progetto Vita si effettuano potenziamenti mirati relativi:

Lettura

La difficoltà si manifesta se il bambino/ ragazzo ha una lettura lenta e/o scorretta, manca di fluidità e legge in maniera stentata, appare affaticato.  Il potenziamento inizialmente si concentrerà sui processi alla base della lettura come la consapevolezza fonologica, ovvero la capacità di identificare, discriminare e manipolare i suoni contenuti nelle parole, successivamente sull’automatizzazione del riconoscimento di parti delle parole, come le sillabe, i prefissi ed i suffissi.
Solo quando il bambino avrà raggiunto una buona automatizzazione e correttezza 
sarà possibile lavorare su un approccio lessicale in lettura, che permetta di procedere più velocemente e con minore affaticamento.

Scrittura - abilità prassico-manuale

Il bambino/ ragazzo manifesta una affaticamento importante nello scrivere e la scrittura è poco leggibile; il potenziamento si concentra sulla rieducazione dei pattern grafo-motori come nell’orientamento, nella direzione, nell’ ampiezza e nella velocità delle prassie di scrittura.

Scrittura - ortografia

Il bambino/ragazzo compie molto errori di scrittura (scambio di grafemi, recupero scorretto dei gruppi ortografici); in questo caso sarà importante intervenire seguendo una gerarchia di intervento in base alla gravità degli errori compiuti. 

Espressione scritta

Il lavoro specifico verte sul potenziare la generazione di idee, saper pianificare i contenuti per scrivere un testo coeso e coerente, infine saper svolgere un adeguato monitoraggio e revisione di ciò che è stato scritto.

Area logico-matematica

L’intervento è rivolto ai processi specifici delle abilità di calcolo, ossia i processi semantici (comprensione della quantità), lessicali (nome del numero), sintattici (valore posizionale delle cifre), il counting, il calcolo a mente e scritto. 

Problem Solving matematico

Conosciuto più comunemente come risoluzione di problemi matematici o geometrici,  si potenzia l’intero “flusso” del problem solving, composto da sei fasi fondamentali, ossia comprensione, rappresentazione, categorizzazione, pianificazione, svolgimento e infine autovalutazione. 

Comprensione

L’intervento è finalizzato alla comprensione del testo attraverso un approccio multicomponenziale: si chiede al bambino/ragazzo a svolgere delle attività, a riflettere sulle stesse e lo si accompagna a sviluppare consapevolezza rispetto ai processi che mette in atto (riflessione metacognitiva), inoltre permette di sviluppare specifiche competenze cognitive e strategie implicate nel processo di comprensione.

Attenzione e concentrazione

Un requisito fondamentale per l’apprendimento a scuola (e non solo) è possedere buone capacità attentive, ma per molti bambini/ragazzi è difficile mantenere l’attenzione e la concentrazione durante le attività scolastiche, sopratutto se prolungate. Per questo motivo la scuola può diventare un ambiente “sgradevole” in quanto l’apprendimento risulta molto faticoso e poco motivante.

Il percorso di potenziamento, in questo caso, si propone di potenziare attenzione e concentrazione, di imparare a riconoscere i propri segnali di distrazione, di utilizzare al meglio le proprie risorse attentive per far si che i tempi attentivi siano sempre più efficaci e prolungati nel tempo; il materiale utilizzato deve essere accattivante per “catturare” la sua attenzione,  come ad esempio schede operative e giochi in scatola o dinamici.

Metodo di studio

Questo “ percorso” di potenziamento si pone l’obiettivo di aiutare a costruire un metodo efficace potenziando le risorse già a disposizione, aiutando a costruire nuove strategie ed una solida motivazione. Il potenziamento è rivolto a bambini e ragazzi di scuola primaria e secondaria e gli incontri si svolgono individualmente in un percorso di circa 10 incontri o in piccoli gruppi (3-4 componenti al massimo)

Memoria

Attraverso l’utilizzo di schede, giochi e materiale multimediale si potenziano le varie memorie, come ad esempio la memoria di lavoro, sistema di immagazzinamento delle informazioni per un tempo limitato, al fine di consentire l’utilizzo dell’informazione stessa e il processo decisionale, fondamentale per gli apprendimenti.

Area visuo-spaziale

Le abilità visuo-spaziali sono l’insieme delle capacità di percepire, rappresentare, trasformare, generare e memorizzare informazioni visive in modo corretto; bambini/ragazzi con difficoltà visuo-spaziali faticano ad eleaborare gli input visivi, sopratutto se complessi.

È importate potenziare queste abilità sin da piccoli perchè potrebbero influire non solo sull’apprendimento scolastico ma anche sulla vita quotidiana.

Le attività di potenziamento si concentrano sull’esplorazione visiva, l’organizzazione spaziale, la ricostruzione  e riproduzione di figure, l’orientamento e molto altro ancora con l’utilizzo di giochi e schede accattivanti.

Il servizio è rivolto a bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni per cui si sospetta o è stata diagnosticato un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (Dislessia, Distortografia, Disgrafia, Discalculia,), Disturbo della comprensione, ADHD, Disabilità intellettiva o difficoltà dell’apprendimento, a carico della memoria, attenzione o linguaggio.

La durata e la modalità di svolgimento del progetto di potenziamento variano da caso a caso, sulla base delle necessità del bambino/ragazzo e della problematica rilevata, e verranno concordate con la famiglia prima dell’avviamento.