Chi è il logopedista?
Chi è il logopedista?
“Il logopedista è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica (art 1 del Decreto Ministeriale 14 settembre 1994, n.742)”
In altre parole, l’attività del logopedista è volta all’educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi.
Cosa fa il logopedista?
In riferimento alla diagnosi e alla prescrizione del medico, possiamo immaginare questo lavoro come un percorso fatto a tappe; una prima tappa è rappresentata dalla valutazione che il professionista effettua, a cui fa seguito la stesura del piano d’intervento all’interno del quale sono descritti i relativi obiettivi terapeutici, che vengono eseguiti all’interno di un progetto condiviso con una equipe multi-professionale. In contemporanea, un’altra tappa importante viene svolta insieme alla famiglia sostenendola attraverso attività di counseling, e condividendo con essa obiettivi e strategie. Ed infine monitora gli obiettivi raggiunti.
Come si diventa logopedisti?
Il cammino per esercitare la professione di logopedista inizia dopo aver conseguito una laurea triennale in logopedia che rilascia il titolo abilitante all’esercizio professionale. Il logopedista collabora con tutte quelle figure a lui complementari, dal foniatra allo psicologo dell’età evolutiva e non solo.
Quando si ha bisogno del logopedista?
Ti rivolgi ad un logopedista se ti stai ponendo queste domande:
“perché non parlo bene?”;
“perché mio figlio non parla o parla male?”
“come posso fare a parlare meglio?”;
“perché non capisco quello che ascolto?”;
“perché ho la voce rauca, come posso curarla”;
“perché balbetto”;
“perché il mio bambino pronuncia male alcune lettere?”;
“perché il mio bambino non sa leggere, scrivere bene?”
“perché mentre mangio mi affogo?”
… nello specifico si occupa delle seguenti patologie:
– Disturbi della fluenza (Balbuzie)
– Disturbi dell’udito (sordità)
– Disturbi della voce (disfonia)
– Disturbi neuropsicologici da danno acquisito (afasia, disartria, agnosia, disfagia, aprassia)
– Disturbi evolutivi: disturbi della comunicazione, disturbi del linguaggio, disturbi specifici d’apprendimento.
È importante rivolgersi a un professionista che, come hai letto oltre al sapere e al saper fare, ti aiuterà anche a comprendere e a stare meglio.
Dott.ssa Gabriella Laurino
Logopedista