DISTURBO DELLA COMPRENSIONE VERBALE: CAMPANELLI D’ALLARME
DISTURBO DELLA COMPRENSIONE VERBALE: CAMPANELLI D’ALLARME
“Perché mio figlio sembra non capire quando gli parlo? ”
“Il mio bimbo/a risponde in modo incongruo alle mie domande, a volte ripete ciò che gli chiedo”
“il mio bimbo/a rimane spaesato se gli chiedo di fare qualcosa”
“mio figlio non parla”
Queste frasi sono spesso indice di una problematica definita come disturbo della comprensione verbale.
In che cosa consiste e come si manifesta questa difficoltà?
La comprensione verbale è una competenza specifica del linguaggio, ci permette di capire il linguaggio parlato e scritto e di dare i giusti significati alle parole e frasi.
“Quindi se non capisce, il bimbo non è intelligente?” NO!
Il disturbo di comprensione verbale non è necessariamente associato a un disturbo/ritardo cognitivo, ma nella maggior parte dei casi è limitato alla sfera del linguaggio. Va precisato, però, che da un’adeguata comprensione dipende un’adeguata produzione del linguaggio e che un bambino inizia a parlare quando già è in grado di comprendere molti significati.
Quali atteggiamenti osservare?
- se gli parli o gli poni una domanda resta in silenzio interdetto guardandosi attorno spaesato;
- risponde in maniera incongrua a ciò che gli è stato chiesto;
- ripete ciò che gli viene detto
- sembra non ci stia ascoltando;
- presenta comportamenti aggressivi o di rabbia.
Se noti uno o più di questi segnali nel tuo bimbo, è importante approfondire con il logopedista il livello di comprensione verbale e trovare insieme strategie per migliorare questa competenza.
Dott.ssa Laurino Gabriella
Logopedista