Il ruolo dello psicologo dello sviluppo

Vi siete mai chiesti chi sia lo Psicologo dell’Età Evolutiva?

Si tratta di un professionista laureato in Psicologia, la cui principale area di intervento riguarda il mondo dell’età evolutiva. Studia il percorso di crescita psicologica di bambini e ragazzi in un arco temporale che va dalla nascita fino ai 18 anni. 

Lo psicologo dell’età evolutiva implementa attività di prevenzione, diagnosi e trattamento con l’obiettivo primario di aiutare bambini e ragazzi ad accogliere e gestire eventuali problematiche o disagi che possono sperimentare nella loro quotidianità. Nello specifico, lavora a stretto contatto con:

  • Bambini della prima infanzia, analizzando le fasi dello sviluppo delle competenze necessarie per vivere e crescere in maniera funzionale ed adattiva ai vari contesti di vita;
  • Bambini di età pre-scolare, i quali si approcciano per la prima volta al mondo dei pari e in cui esordiscono le abilità socio-relazionali;
  • Bambini di età scolare, accompagnandoli nel loro percorso di apprendimento e studio;
  • Ragazzi in età adolescenziale, principalmente attraverso percorsi di supporto emotivo.
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Ma il ruolo dello Psicologo dell’Età Evolutiva non si esaurisce qui…

Infatti, per far sì che il lavoro sia globale a 360°, è fondamentale coinvolgere i due principali contesti di vita in cui i nostri bambini o ragazzi sono inseriti: la famiglia e la scuola (praticamente, la loro seconda famiglia!). Risulta, quindi, di estrema importanza confrontarsi e dialogare con genitori ed insegnanti che si occupano, in primis, della loro crescita educativa. 

Ma per quale motivo?

Agendo attraverso questa modalità si possono stabilire insieme gli obiettivi e, di conseguenza, progettare il percorso personalizzato ed individualizzato migliore, scovando le strategie e le tecniche più adatte. Queste devono essere adottate ed applicate da tutti, trasmettendo ai bambini e ai ragazzi un’idea di globalità di intervento. Se tutti percorriamo la stessa strada, la meta ci sembrerà più facilmente raggiungibile! Spesso, infatti, è sufficiente lavorare in sinergia per risolvere anche piccole incomprensioni, permettendo ai nostri bambini e ragazzi di sentirsi più sicuri in se stessi e guadagnare in fiducia ed autostima.

Dott.ssa Zaghini Chiara

Dottoressa in Psicologia dello Sviluppo

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